Top player italiani e internazionali sono tutti d’accordo: il futuro passerà dal connubio tra innovazione, sostenibilità e digitalizzazione delle attrezzature professionali.
Refrigerazione e apparecchiature per il freddo, ma non solo. Durante i cinque giorni di Host2021, saranno molte le aziende della Ristorazione che porteranno in fiera un’idea dell’ospitalità professionale a 360°. “In uno spazio di 252 mq, presenteremo la nostra vasta gamma attraverso alcuni concetti distintivi. Accoglieremo i clienti nell’area “At Work”, modellata su un moderno ambiente d’ufficio, completa di un micro-market, e di una inedita soluzione di vendita al dettaglio completamente automatizzata”, spiega Chris Cope, Marketing Coordinator EMEA di True Refrigeration. “Gli ospiti verranno poi guidati attraverso la ‘True Avenue’, composta da un food truck con micro-cucina, un supermercato al dettaglio (con area e-Grocery), una dark kitchen con delivery e installazioni di panetteria Grab & Go. Si passa poi a un’area Dine In Restaurant, e infine a un concept di bar che mostra esempi del nostro servizio di verniciatura a polvere, dove i clienti possono definire il colore del loro frigorifero. Tutte le aree, inoltre, vedranno esposti i nostri prodotti, tra cui vetrine con porte in vetro, magazzini refrigerati, congelatori e una gamma di tavoli di preparazione, la gran parte ancora inediti per il mercato”.
Sarà invece tutto su IoT e digitalizzazione il focus di Evco Spa, che ha appena ricevuto etichetta verde dello SMART Label Award 2021. “Il prodotto premiato quest’anno è il primo controllore di temperatura che integra in spazi minimi, e a costi ridotti, una porta Ethernet con connettività IP nativa e piena potenzialità IoT. Oltre a funzionare da controllore, può anche operare da gateway IoT e data-logger per altri dispositivi di controllo (fino a 10), collegati via porta seriale RS-485. In questo modo, è possibile creare una rete di macchinari Horeca gestiti in remoto dalla piattaforma cloud”, fanno sapere dall’azienda bellunese, sottolineando come “la soluzione si presti ad essere utilizzata per l’industria 4.0, a vantaggio di una maggior efficienza dei processi, con riduzione degli sprechi, e dei costi di installazione e assistenza tecnica”.
Lo stesso (riuscito) connubio tra innovazione e sostenibilità è quello che ha permesso anche ad Epta, attraverso il brand Eurocryor, di ricevere il Green SMART Label 2021 per il lancio di un banco refrigerato tradizionale, dotato dello speciale Adaptive System. “Un riconoscimento che testimonia l’unicità di questo arredo, in grado di coniugare estetica, forza innovativa, tecnologia e sostenibilità”, assicura Giorgio De Ponti, Product Strategy Manager del Gruppo multinazionale. “La progettazione dell’arredo, il cui design e modello sono registrati, nasce dalla volontà di garantire agli operatori una postura corretta, chinandosi al massimo di 45° sul banco. Ulteriori fattori chiave, sono il piano espositivo rialzato, la banchina ergonomica inclinata, il piano di lavoro scorrevole e la chiusura vetrata della sezione interna del mobile. Questo accorgimento tecnico assicura numerosi vantaggi, tra cui una conservazione eccellente degli articoli, un elevato volume di carico ed un risparmio energetico del 10% rispetto ai modelli standard. Infine, le prestazioni del banco sono ottimizzate ulteriormente grazie ad Adaptive System, il sistema di gestione della refrigerazione che regola i parametri di esercizio del banco, con un adattamento continuo alle variazioni ambientali, per assicurare prestazioni ottimali in termini di stabilità della temperatura e mantenimento dell’umidità, con conseguente prolungamento della shelf life e riduzione dei consumi energetici”.